Archivi categoria: News e comunicati
tiziano mancini tra i finalisti a giallocarta
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#BukowskiDay e Scerbanenco in podcast
Nel blog di Paolo Roversi, Milanonera troviamo segnalati un paio di ghiotte occasione estive, il centenario della nascita di Charles Bukowski con un tributo , Taccuino di una sbronza, e un live su Instagram il 16 Agosto cui parteciperanno, scrittori, fan e appassionati dello scrittore americano. Un’intera giornata dedicata ai festeggiamenti del centenario della nascita di Charles Bukowski. Sarà il #BukowskiDay! A questo indirizzo per il live su Instagram.
Per tutte le altre informazioni cliccare qui.
L’altra chicca estiva è la disponibilità di un Podcast gratuito (disponibile qui) sulla vita del grande scrittore Giorgio Scerabenenco. Questo link per leggere tutta la newsletter di Paolo Roversi
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Presentazionde de L’elogio dell’indeterminazione
Ben Pastor su tuttolibri
L’occasione è la pubblicazione dell’ultimo romanzo dell’autrice italoamericana Ben Pastor, La grande caccia, Mondadori. Il giallo di ambientazione storica fa parte del ciclo dedicato all’intelletturale biografo di molte vite imperiali, Elio Sparziano. In quest’ultimo romanzo Ad innescare la trama, Elio è inviato da Galerio a rintracciare il tesoro degli antichi Maccabei. La vicenda si anima con l’intrecciarsi di alcuni personaggi storici dell’età di Costantino con alcuni fitti misteri tra mare e potere. Ben Pastor, pseudonimo di Maria Verbena Volpi, sorpresa e bloccata dall’epidemia mentre si trovava nella sua casa in Italia, in un’intervista concessa a Tuttolibri, il supplemento culturale de La Stampa, racconta ai lettori la propria formazione e le sue due creature letterarie, Marin Bora l’ufficiale nazista con la vocazione investigativa ed appunto il biografo romano Elio Sparziano.
Per leggere l’intervista di Raffaella Silipo su Tuttolibri cliccare sul link
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Scrivere Il Crimine. Corso In 5 Lezioni In Videoconferenza
Prezzo speciale di 80€ riservato a: soci Acisf, docenti/studenti/dipendenti dell’Università di Urbino, scrittori che hanno partecipato ad almeno un’edizione del Festival GialloLuna NeroNotte.
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Urbinoir News – Inviti alla lettura Marzo 2020
In tempi di presentazioni rinviate, di convegni impossibili, di didattica online; in tempi in cui bar e librerie sono costretti a chiudere (speriamo per un tempo molto breve),
Urbinoir – che già in passato si è distinto per il coraggioso gemellaggio fra Urbinoir e un buco nero – propone il primo, vertiginoso gemellaggio della Storia fra una collana reale e una biblioteca immaginaria:
in questo caso, ovviamente, fra la collana Urbinoir Studi (ARAS Edizioni, Fano) e la “Camera Noir” che troviamo nel romanzo di Gianluigi Schiavon Rapkoka (Giraldi Editore 2019):
[…] “Signori, vi presento la mia Camera Noir”.
[…] Fu come addentrarsi nell’Inferno con un biglietto turistico. O in un Paradiso Rovesciato, a seconda dei punti di vista. Le alte pareti erano dipinte di nero fin quasi alla sommità, una sottile linea chiara, come d’orizzonte, le separava dal soffitto anch’esso scuro a simulare una notte infinita, ma senza stelle. […] Era un mondo popolato di sguardi silenziosi, inquisitori, spaventati, persi nel dolore o nell’indifferenza; imponevano la giustizia oppure invocavano pietà, nel migliore dei casi una condanna liberatoria. Erano gli sguardi dei personaggi di centinaia e centinaia di libri, protagonisti del male e del bene, ma mescolati tra loro, come nella vita, dove l’Inferno si specchia nel Paradiso e spesso ne capovolge il senso, invadendone i confini.
Bertot se ne accorse subito. Quei libri appartenevano tutti allo stesso genere, comunque lo si volesse chiamare. Ordinatamente allineati uno accanto all’atro sugli scaffali che si spingevano a grattare il soffitto, convivevano – come vecchi amici, compagni della stessa brigata oppure rivali se non addirittura nemici – romanzi noir, polizieschi, racconti di indagine, crime stories o detective stories di tutto il mondo e di ogni epoca, a braccetto con i loro autori: il norvegese Nesbo, certo, ma anche gli svedesi Larsson e Mankell, e ancora il belga Simenon, i francesi Izzo e Varenne, l’italiano Camilleri e i catalani Montalban e Mendoza, e naturalmente gli americani Hammett, Spillane e Chandler, poi lo scozzese Conan Doyle, unico cui era dedicata una vetrinetta a parte, e ancora gli inglesi Agatha Christie e perfino Harold Blundell, in arte George Bellairs.
e la collana Urbinoir Studi di ARAS Edizioni Fano
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giallo garda
INFORMAZIONI GENERALI PER I VIDEO
inviare il video tramite we tranfer
a ROBERTO VAN HEUGTEN alla mail
con oggetto A VOCE ALTA PER VOI
Riprese con smartphone in verticale- durata 7-8 minuti
Frase inizale:
A VOCE ALTA PER VOI…. dagli Scrittori di Giallo Garda
dagli amici di GG
dal comitato di GG
Dagli amici di URBINOIR
VS. Nome e cognome (tenete il libro rivolto vs il pubblico)
Autore – Titolo del libro- Casa editrice.
Lettura
Breve riflessione o messaggio
Grazie!
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Leonardo a Urbino
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Istituzione del “Premio di Traduzione Noir Tullio Dobner”
L’idea del premio nasce a partire dall’iniziativa URBINOIR, che si tiene a Urbino da oltre dieci anni. presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali, e organizza varie iniziative in collaborazione col territorio (comune, associazioni culturali, contrade, ecc.) legate al genere letterario e cinematografico noir (mistero, enigma, poliziesco…). Al suo interno ci sono vari sottogruppi fra cui CINENOIR, HaikuNoir e un laboratorio di traduzione coordinato dalla prof.ssa Francesca Carducci. Da quest’ultimo nacque alcuni anni fa il concorso TRADUNOIR in collaborazione col Centro Linguistico d’Ateneo (CLA) diretto dalla prof.ssa Enrica Rossi e con la casa editrice Delos Books (Milano) di cui è responsabile il dott. Luigi Pachì. Grazie a entrambi abbiamo potuto premiare ogni anno uno o più vincitori – anzi, vincitrici – a cui è stato offerto un regolare contratto di traduzione con royalties. Le opere sono edite da Delos Digital e recano il “bollino blu” del nostro Ateneo. Quest’anno, con la prematura scomparsa dell’amico Tullio Dobner, traduttore di Stephen King e di decine di altri autori di thriller e noir, abbiamo deciso di dedicare a lui il nostro concorso di traduzione, aprendolo anche a studenti su tutto il territorio nazionale e naturalmente chiedendo una collaborazione più ampia a importanti case editrici e altri soggetti attivi sul territorio. Parteciperanno dunque oltre al citato CLA anche l’associazione Lingua Ideale, l’Anils Urbino e il Circolo Culturale Cittadino. Con piacere hanno dato la loro adesione le case editrici Minimum Fax e Newton&Compton. Sostengono il progetto WIT (women in translation) e Officina del Traduttore. Il concorso, in precedenza riservato a studenti iscritti all’ateneo di Urbino (frequentanti il corso di laurea magistrale in Traduzione Editoriale e Formazione Linguistica oppure Comunicazione Interculturale d’Impresa), verrà dal 2020 aperto a tutti gli studenti sul territorio nazionale che rispondano ai requisiti che verranno indicati dal bando. Il concorso sarà comunque a numero chiuso e non potranno esserci più di due vincitori/vincitrici ogni anno. I premi consisteranno in uno o più contratti editoriali e uno stage presso una casa editrice.
Il progetto, coordinato dalle docenti Alessandra Calanchi e Francesca Carducci, si avvale ogni anno della collaborazione di un terzo esperto linguistico, a rotazione. Nel 2019 è iniziata una collaborazione con l’Università della Tuscia, nella figura del prof. Taglialatela, che ci auguriamo di proseguire. Nel 2020 il Comitato Scientifico comprenderà oltre ai docenti già nominati:
- per l’Università di Urbino: i membri del progetto di valorizzazione “Talking Noir” (Margherita Amatulli, Jan Marten Ivo Klaver, Massimiliano Morini, Roberto Salvucci);
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per altre Università italiane e straniere: Maurizio Ascari (Un. di Bologna), Andrea Malaguti (Umass. Amherst, USA), Stella Mattioli (Un. Charlottesville, Virginia, USA), Anita Montenegro (Scuola Superiore Mediatori Linguistici di Ancona), Barbara Pezzotti (Un. Monash, Australia), Francesca Saggini (Un. della Tuscia);
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gli esperti: Luca Briasco, Cristina Brondoni, Raffaella Viola Dobner.
Grazie ai partner precedentemente indicati, e a quanti vorranno proporsi in seguito, è inoltre nostra intenzione organizzare conferenze, winter e summer schools, giornate di studio sulla traduzione, con l’obiettivo di coinvolgere i professionisti della cultura (non solo traduttori ma giovani scrittori, docenti, studiosi) e con particolare enfasi sul genere thriller/noir e sull’importanza della lingua d’arrivo.








