Archivi categoria: Uncategorized

Contro le scelte facili

Share

Ci sono opere che sono doni per chi le legge, stimolando il desiderio di conoscenza e scoperta, di guardare oltre i propri confini attuali.
Questo, le scelte di vendita banali non potranno mai realizzarlo.

La “formula” del mercato odierno, superficiale e modaiola, può avere ricavi con edizioni “facili”, ma non può sostituire la serietà, la critica riflessiva, la curiosità che spingono chi ama a dare tutto se stesso per capire, spiare e auspicabilmente, far conoscere e amare il giallo. Le scelte facili sono persino un insulto per chi guarda con serietà alla letteratura.
Ritengo inoltre che le azioni del cosiddetto marketing stiano trasformando la letteratura gialla in qualcosa di incolore, insapore, inodore. Come? Seguendo la tendenza commerciale, spesso un mero travestimento verbale che cela una sudditanza verso il gusto consumistico, la moda del momento, della lettura facile, estemporanea e passeggera, meglio ancora se tie-in con l’ultima versione cinematografica, privata persino di introduzioni valide, che sembra non voler lasciare spazio alla volontà – qualora ce ne fosse nel mare magnum del pubblico “addomesticato” – di riflettere.
Chi ama il giallo, invece, ama anche osservare, pensare, scandagliare ciò che questo particolare ambito comunica, andando spesso ben oltre i dettami di un canone, di una tradizione, di un puzzle.
Eppure ho l’impressione sempre più dolorosa che venga (a volte anche dalle più grande case editrici) trattato come un prodotto da (s)vendere, sfruttando la fama dei nomi di punta e persino piegando questi nomi a ciò che si ritiene essere “il piacere dei più”… per ottenere cosa? Guadagni? A quale prezzo? Così ci si ritrova a osservare riproduzioni variegate, testi pubblicati anche solo in digitale, più o meno curati sia esteticamente sia dal punto di vista della qualità del contenuto (Introduzione, note, traduzione accurata).

Non faremo nomi ma i lettori e le lettrici di gialli non si lasceranno ingannare e sapranno riconoscere le edizioni autorevoli. Le lancette degli orologi scorrono: sarà il tempo a dare ragione a chi ama, lasciando nell’oblio chi invece, privo di autentica passione, miseramente sfrutta.

FEDERICA CRESCENTINI

Immagini collegate:

Tornano le lezioni all’Accademia Festival Giallo Garda

Share
Torniamo in aula!

Appunta sul calendario: 10 gennaio 2023 ore 20.30 con Accademia Festival GialloGarda.

Per seguire l’incontro, in diretta e gratuito, ti invitiamo a cliccare questo link:
 
In alternativa puoi copiarlo e incollarlo nella barra indirizzi del tuo browser.

Il collegamento sarà avviato due-tre minuti prima dell’inizio, per dare tempo ai numerosi iscritti di essere ammessi alla diretta.

Ti aspettiamo!
Staff del Festival Giallo Garda
 
 

Immagini collegate:

HAIKU NOIR   V edizione 

Share

pastedGraphic.png

URBINOIR PRESENTA:

pastedGraphic_1.png

V edizione di HAIKU NOIR    

1. Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2022 di Haiku Noir, il concorso di Urbinoir al quale si partecipa con un massimo di tre poesie, in lingua italiana, inglese o giapponese (in questo caso seguita tra traduzione in italiano), secondo le regole dell’haiku: tre versi di 5, 7, 5 sillabe. In considerazione degli sviluppi contemporanei della forma haiku, sia in Giappone sia in Occidente, tale numero di sillabe non è strettamente obbligatorio, pur restando altamente auspicabile.

2. Le opere devono essere ben riconoscibili come noir, pena l’esclusione – o per tematica, o per atmosfera, o per stile, o per personaggi…

3. Non è prevista alcuna quota di partecipazione.

4. I partecipanti dovranno inviare (in formato Word) – entro e non oltre la data di scadenza fissata al 31 maggio 2022 – all’indirizzo mail haikunoir@uniurb.it  un unico file allegato contenente: le poesie con le quali intendono concorrere, il nome e l’e-mail dell’autore/autrice.

5. La Commissione di Giuria è presieduta da Gianni Darconza (poeta, studioso di letterature comparate e Presidente del Premio)e composta da scrittori, giornalisti e docenti universitari. 

6. La premiazione si terrà nella seconda metà di Agosto 2022 e verrà premiato un solo haiku per ciascun autore/autrice.

Primo premio: diploma di vincitore e (per chi sarà presente) 1 pernottamento in prestigioso hotel di Urbino.

Secondo e terzo premio: diploma e(per chi sarà presente) 2 biglietti d’ingresso a Palazzo Ducale.

Aggiornamenti e contatti:

https://www.facebook.com/urbinoir.uniurb

https://urbinoir.uniurb.it/

Immagini collegate:

EFFIGI edizioni

Share

EFFIGI è una piccola-media casa editrice toscana, attiva dalla fine degli anni 90, che nasconde nel suo forziere una serie di titoli molto interessanti. Ne vedremo una carrellata per palati fini: quasi tutti legati alla valorizzazione del territorio toscano, vale la pena leggerli come ci si accinge a un viaggio: con una cartina in una mano, e un buon bicchiere di Chianti (o di Ansonaco?) nell’altra…. Chi ama i noir urbani può partire con Nero Firenze di Fausto Meoli (2015), già autore di Marginalia (finalista Garfagnana in giallo 2012), mentre a chi predilige la provincia consiglio Lo chalet in pineta di Oscar Montani (2015). Se Il giacobino di Lisandro Torrini (2017) ci porta ad Arezzo, Il mistero di Poggiobuco di Luis Contenebra (2020) ci conduce a un sito archeologico della Tuscia maremmana. 

Tutto qui? Certo che no. Potrei continuare, e includere altri titoli meno recenti e molto accattivanti (per questo vi rimando al sito https://effigiedizioni.wordpress.com/) ma non posso non citare altri due piccoli tesori: Le province in giallo cotte e mangiate di Andrea Giamannossi, “10 noir con ricette del territorio toscano” (2019) e La lunga ombra del bonsai del già citato Oscar Montani, creatore di un genere credo unico al mondo, il “romanzo noir bonsai” (che ci è piaciuto tanto che ne regaleremo una copia al vincitore del nostro premio annuale Haiku Noir 2021). E non dimentichiamo le autrici, tra cui emerge Laura Vignali con vari titoli succulenti… – fra cui gli imperdibili Vendette in cucina (2012) e Il delitto vien mangiando (2013).  

Ma l’ampiezza dello sguardo del suo fondatore, Mario Papalini, trascende i confini regionali e va a includere alcuni veri gioielli, come il romanzo Asma di Francesco “Bifo” Berardi (2017), uno studio su Eleonora Duse, una raccolta di Sergio Staino, e alcuni libri sulle erbe e i loro segreti. L’impegno culturale e sociale di questa piccola e tenace casa editrice si evidenzia poi nella saggistica, che comprende volumi importanti tra cui Volontari antifascisti toscani nella guerra civile spagnola di Ilaria Cansella e Francesco Cecchetti (2012) e, nel 2021, Gli americani dalla Maremma al fiume Arno di Andrea Pestelli e Donne e poeti vedono arrivare la verità. Saggi per il XXI secolo di Gigliola Sacerdoti Mariani. Lunga vita a Effegi!

(a.c.)

Immagini collegate:

Edizioni le Assassine

Share

 Come può non colpirci un’editrice che si chiama Edizioni leAssassine? Quando ci addentriamo nel colorato labirinto di titoli, abbiamo una piacevole conferma, ovvero sono tutti rigorosamente noirissimi e sono tutti legati alla “Letteratura gialla al femminile”, siano le riscoperte di classici della golden age come Un cappio per Archibald Mitford di Dorothy Bowers, siano tesori della comtemporaneità come Scelte sbagliate di Susana Hernández (Premio Cubelles noir per il miglior romanzo noir in catalano nel 2018 e finalista al premio Valencia Negra sempre nel 2018), pubblicato con il sostegno dell’Institut Ramon Lull, Istituto di lingua e cultura catalana, oppure Il divorzio non si addice a Enid Balfame di Gertrude Atherton, una delle prime suffragette americane. Scelte di altissima qualità, traduzioni eccellenti, e una regia perfetta di cui dobbiamo ringraziare la fondatrice e animatrice Tiziana Elsa Prina e il suo team: “Un piccolo gruppo di appassionate/i di crime che da anni lavora nel mondo editoriale, occupandosi di scelta dei libri, traduzioni, editing e comunicazione” e che si pone l’obiettivo di “dare espressione a questa passione per la letteratura gialla, proponendola nelle sue svariate sfaccettature – giallo a suspense, deduttivo, hard boiled, psicologico, noir –, negli stili più diversi – fantasiosi, essenziali, sofisticati, semplici, d’antan – e nei contesti geografici più vari – Marocco, Malesia, Canada, ma anche Germania, Francia…” (https://edizionileassassine.it/)

Complimenti a Tiziana e al suo gruppo !!!

(a.c.)

Qualche intervista

https://www.sherlockmagazine.it/8238/intervista-a-tiziana-prina 

https://leggindipendente.com/intervista-a-tiziana-elsa-prina-editrice-della-c-e-le-assassine/

Immagini collegate: