In una primavera segnata dal grande ritorno di Twin Peaks, Eliselle, che nel suo sito si autodefinisce “lettrice compulsiva, libraia appassionata, scrittrice”, ci regala un racconto composito e frammentario le cui voci si alternano ai notiziari, ai commentatori anonimi e al disagio di un’intera comunità. Una denuncia della violenza e dei rapporti di potere travestiti da amore. Un grido d’aiuto da parte di una generazione “senza scopo né posto”. Un thriller corale e sconvolgente. (a.c.)