Tre chili pesava la morte
Quando nacque la morte
nessuno volle prenderla in braccio
era tanto brutta come le grasse di Botero
Non vivrà molto
disse la madre dopo il parto
rassegnata e assente
come una pietra dinanzi al temporale
Ma la morte aveva negli occhi
una luce indiavolata
un dolce brivido di eternità
Si sbagliarono i medici
la levatrice
e colui che trascorse la notte
telefonando le pompe funebri
Adesso è un bimbo robusto
commentano le infermiere
e a volte perfino Dio gli cambia i pannolini
Selezione poesie Melendez di Mario Meléndez, tradotte in Italiano, disponibili in PDF
Mario Meléndez (Linares, Cile, 1971). Ha studiato Giornalismo e Comunicazione Sociale. Tra i suoi libri figurano: Apuntes para una leyenda, Vuelo subterráneo, El circo de papel e La muerte tiene los días contados. Le sue poesie appaiono in diverse riviste di letteratura ispanoamericana e in antologie nazionali e straniere. Agli inizi del 2005 ha ottenuto il Premio Harvest International alla miglior poesia in spagnolo consegnato dalla University of California Polytechnic. Parte delle sue opere sono state tradotte in italiano, inglese, francese, portoghese, olandese, tedesco, rumeno, bulgaro, persiano e catalano. Ha vissuto a Città del Messico, dove ha diretto la collana sui maggiori poeti latinoamericani per “Laberinto edizioni” e realizzato diverse antologie sulla poesia cilena e latinoamericana. Attualmente vive in Italia. A gennaio 2013 ho ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica Italiana, concessa dalla Fondazione Internazionale Don Luigi di Liegro. È considerato una delle voci più importanti della nuova poesia latinoamericana.
Per approfondire e leggere un breve articolo di Gianni Darconza