OttO di Michela Monti – Triskell 2020
OttO di Michela Monti (Triskell 2020) non è solo, come riportato in copertina, “la conclusione di una saga appassionante”; è anche e soprattutto un romanzo tenero e feroce sul post-umano, sulla responsabilità, sulla disabilità vera o presunta che percepiamo come a-nomalia, a-normalità, dis-umanità. La protagonista che si risveglia dopo un lungo coma rientra nella tradizione utopica/distopica del ritorno alla vita di veglia dopo un’esperienza straordinaria, e straordinario è il plot che ci attende, indipendentemente dai due romanzi precedenti. Succede una cosa curiosa – ho provato a rileggere i due volumi precedenti, 83500 (2012) e M.T.V.M. (2019), e mi sono resa conto che la trilogia funziona anche così – giuro, provare per credere. Quindi: un volume di cui non si può fare a meno se avete già letto gli altri due, ma anche da cui si può agevolmente iniziare la saga, continuando poi con gli altri due. La storia si rigira infatti su se stessa a spirale, avvolgendo il lettore fra le sue spire e facendoci compiere ogni sorta di acrobazia, in un continuo altalenare di fughe, prigionia, disgregazione e ricomposizione. Uno studio, in definitiva, sul nostro presente, su quello che forse ci aspetta, con un risvolto poetico e crudele insieme sulla maternità, sul femminile, sull’amore, sul pregiudizio e sull’amicizia. Tutto in salsa noir, noirissima. (a.c.)
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tiziano mancini tra i finalisti a giallocarta
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LA BUGIARDA di Hannelore Cayre
Splendidamente tradotto da Tiziana Prina, è il nuovo nato delle Edizioni Le Assassine – un romanzo pluripremiato, da cui è stato tratto un film con Isabelle Huppert; acido, arguto e “nerissimo” dalla prima all’ultima pagina, tanto da ricordare a tratti la grandissima Patricia Highsmith. Un incalzante racconto in prima persona che non lascia pause ma connette in una danza vertiginosa Baudelaire e Proust, Audrey Hepburn e Louis Armstrong, l’insalata Miami e la cannabis, un cane capace di sorridere e i creazionisti. Leggendolo, impareremo molto sulla sinestesia bimodale e sui biscottini all’arancia… e non solo. Da non perdere.
a.c.
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Haiku noir i vincitori del 2020
squarcio nell’alba –
quella sirena taglia
come una lama
Maria Teresa Sisti
ultimo colpo
centra cuore e federa
con orlo a giorno
Maria Grazia Dessì
Nero su nero
il cadavere giace
nel suo passato
Marco Monari
Her eyes wide open.
The last hint of life deeply
Fixed on his conscience
Athena Caulfield
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I nostri Pets-Noir
Online le relazioni pericolose, il n. 1 di Crime magazine
Disponibile al download al prezzo di 1,79 il n 1 della rivista di criminologia edita dal Il Clown bianco. Di seguito il link dove raggiungere la pagina
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#BukowskiDay e Scerbanenco in podcast
Nel blog di Paolo Roversi, Milanonera troviamo segnalati un paio di ghiotte occasione estive, il centenario della nascita di Charles Bukowski con un tributo , Taccuino di una sbronza, e un live su Instagram il 16 Agosto cui parteciperanno, scrittori, fan e appassionati dello scrittore americano. Un’intera giornata dedicata ai festeggiamenti del centenario della nascita di Charles Bukowski. Sarà il #BukowskiDay! A questo indirizzo per il live su Instagram.
Per tutte le altre informazioni cliccare qui.
L’altra chicca estiva è la disponibilità di un Podcast gratuito (disponibile qui) sulla vita del grande scrittore Giorgio Scerabenenco. Questo link per leggere tutta la newsletter di Paolo Roversi
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Presentazionde de L’elogio dell’indeterminazione
Il campione e l’alchimista di Marco Travaglini
Marco Travaglini, Il campione e l’alchimista, youcanprint, maggio 2020, 100 pp., 11€
Giuseppe Balsamo, meglio noto come Conte di Cagliostro, alchimista e culture di arti magiche del Settecento, si ritrova catapultato nel XX secolo dove stupisce ancora il grande pubblico come illusionista dallo sguardo fascinatorio. In realtà è un segreto collaboratore dei servizi segreti americani, che gli affidano un’importante missione in Italia: deve convincere un famoso skipper, caduto in depressione per un infortunio che l’ha allontanato dalle gare, a riacquistare fiducia in se stesso per poter partecipare a un’importante azione in mare, presso la base NATO alle pendici del monte Conero.
È così che una storia di spionaggio si mescola con la descrizione di metodi per l’autostima basati su concetti di psicologia, psicanalisi e filosofie orientali, e anche con salutari escursioni che, partendo da Riccione dove lo skipper insegna a futuri velisti, arriva nei luoghi più suggestivi del Montefeltro, da (ovviamente) San Leo fino a San Marino e Mondaino, attraverso Sassocorvaro, Furlo fino ai monti Sibillini. Il tutto con immagini e dettagliate descrizioni dei luoghi. Tanti diversi percorsi tra storia ed ecologia, non solo della natura ma anche della mente grazie alle pause di meditazione yoga corredate da apposite schede con disegni che suggeriscono meditazioni e ispirazioni trascendentali.
Tante cose in un breve romanzo, che si presta a diversi livelli di lettura come suggerito nella prefazione di Fabio Filippetti ed Elsa Ravaglia. Un metodo efficace per propinare contenuti di vario genere in un contesto narrativo, insomma un saggio (o più saggi in questo caso) organizzato in forma di storytelling. Forse con qualche piccola forzatura e un tono a tratti un po’ didascalico.